mercoledì 27 febbraio 2013

Bersani dovrebbe dimettersi.

Se Bersani pensa veramente al bene del Paese farebbe bene a dimettersi.
Dovrebbe passare la mano a nuove generazioni meno impegnate con il vecchio potere
Siamo appena a 2 giorni dal voto che ha smacchiato Bersani e questa dovrebbe essere la conclusione.
Ancora una volta il Partito democratico sbaglia strategia e cerca di fare inciuci con Grillo.
Non si comprende che è finita la stagione politica delle lobbies e degli intrighi di potere.
Non è pensabile che un apparato vecchio come quello del partito democratico cerchi di imbastirealleanze con le leve nuove della politica offrendo posti importanti come quelli della presidenza della Camera,
La scalata alle poltrone non serve a nulla e nuoce soltanto al Paese

giovedì 21 febbraio 2013

L'intervento parziale del Presidente europeo sul voto italiano.

A due giorni dalvoto il Presidente del Parlamento europeo Shultz che fu additato come Kapò da Belusconi, entra a gamba tesa contro l'ex Premier  che ha spinto l'Italia  al collasso con un "comportamento irresponsabile al governo e con le sue scappatelle."
Comportamento inedito di non terzietà e di pesante interferenza ed imgeremza sulle elezioni poliotiche nazionali.
Ci aspetteremmo un intervento del Capo dello Stato.
Comunque interveranno gli italiani a votare in piena indipendenza ed in antitesi ai suggerimenti del Presdente del Parlamento europeo.











lunedì 18 febbraio 2013

Le collaborazioni spaziali italo indiane




In questi giorni si parla moltissimo dei discutibili rapporti itali indiani con particolare riferimento alla vicenda Finmeccanica.
Per sola ed esclusiva completezza storica  si ricorda ad esempio  che tra i documenti diramati qualche tempo fa da Wikileaks vi sarebbero anche quelli che riguardano il lancio nel 2007 del satellite scientifico Agile con un lanciatore indiano ( si cita a tale proposito il commento di un organo di stampa indiano i cui si riportavano tutti i dettagli).
Roventi furono le critiche statunitensi per il fatto che il satellite AGILE sarebbe dotato di componenti sensibili e come tali non trasferibili in India, Poi il tutto si volse al meglio rendendo possibile il lancio.

sabato 16 febbraio 2013

Il mercato elettorale


Il Professore Monti è indubbiamente una persona seria o comunque passa per una persona seria.
Pertanto è molto grave  quando dice" avrebbe ricevuto offerte di ogni tipo in cambio di una rinuncia ad entrare in politica. Oltre alla Presidenza della Repubblica  sostiene che avrebbe potuto avere proposte di posizioni di vertice o di quasi vertice per entrare nel governo,
Dichiarazioni autorevoli che fanno riflettere. Certo non si dice il peccatore,ma qualunque elettore potrà comprenderne facilmente la provenienza.
Siamo dunque al mercato?











venerdì 15 febbraio 2013

I super partes.

In campagna elettorale chi dovrebbe essere al di sopra delle parti non dovrebbe almeno e  soprattutto, in occasione di visite ad altri capi di Stato, esprimere idee favorevoli a questa o quella coalizione.
Tanto meno dovrebbero esserci deplorazioni di sorta.
Insomma avviene di tutto: non basta che Berlino ci ordini chi votare.
Inoltre una notazione: forse alla Casa Bianca non sanno che l'aggettivo visionario in italiano ha una carica negativa, di una persona avulsa dalla realtà

Il sentimento dell'elettore

Ai cialtrone si risponde il cialtrone sarai tu?
Ogni parte politica regala strali offensivi all'altra.
Tutti contro tutto e contro tutti.
Non un programma, un concetto, un'idea degni di nota.
Insomma una campagna elettorale all'insegna degli insulti, mentre i giovani italiani, ma anche quelli meno giovani non hanno lavoro.
Sembra retorica ma non lo è. perché il cittadino comune è disarmato e non sa chi votare.
Ha chiaro in mente soltanto che la classe politica attuale , senza distinzione di sorta, va spazzata via.


L'aerospazio italiano diventa una succursale straniera?


La crisi della Finmeccanica con l'inquietante vicenda giudiziaria incombente rende ancora più vulnerabile il sistema aerospaziale italiano che in queste condizioni diventa maggiormente succube delle potenze straniere.
Prende corpo con maggiore vigore l'ipotesi spezzatino e prima o poi i gioielli di famiglia saranno in mano agli stranieri.
Ne potrebbe risentire inevitabilmente l'impresa spaziale italiana  il cui coordinamento è sempre meno nazionale.
C'è poco da stare allegri perché ben presto dovrà essere ridisegnata tutta la strategia di un settore nazionale che potrebbe diventare succursale di altre realtà internazionali.  

mercoledì 13 febbraio 2013

I giochi politici sembrano ormai fatti

L'inquietante vicenda Finmeccanica che indirettamente colpisce la Lega, indubbiamente rischia di minare alle radici il movimento padano e di mettere a repentaglio il voto lombardo sia alla Regione sia alle elezioni politiche.
Da questa mossa  che sembra anche non casuale, possono essere stravolte le elezioni politiche a favore del partito democratico che a tutti i costi vuole accaparrarsi il Governo del Paese.
Molti auguri al partito democratico che andrà a governare un'Italia instabile ed ormai a soqquadro nelle istituzioni.

La lezione di teologia.

Il Papa Benedetto XVI si dimostra fino alla fine del suo pontificato lcome un grande teologo e soltanto da personalità autorevoli in campo dottrinale possono discendere le svolte epocali nella storia della Chiesa.
La svolta è ben evidente: il Papa può abbandonare la Croce, quanto in coscienza ritiene che non vi siano più le condizioni per continuare ad essere il Vicario di Cristo.

Questo sconvolgente evento ci porta a pensare anche come si comporterebbe Cristo dei nostri secoli.
Non è escluso che potrebbe abbandonare una chiesa sommersa da intrighi ed azioni peccaminose.

E' un monito deciso e netto quello di Papa Ratzinger: tornare alle origini del messaggio cristiano.!

martedì 12 febbraio 2013

Il futuro della Chiesa cattolica



Ormai la scena è presa dalle dimissioni del Papa che sono un ulteriore segno tangibile della crisi del mondo.
Si può dire che il codice canonico sia stato rispettato alla lettera e che il Sommo Pontefice abbia esercitato un suo pieno diritto di dimettersi dal soglio pontificio per l'età che avanza.
Si può dire tutto, ma comunque siamo di fronte ad una svolta epocale in cui è messa in qualche modo in discussione anche la figura del Papa come Vicario di Cristo.
Senza arrivare ad ipotesi scismatiche del tutto astratte, non si può non rilevare come sia del tutto singolare che fra un mese o poco più convivano in Vaticano il nuovo Pontefice e l'attuale ormai non più nel rango di Vicario di Cristo.
E' un vento che scuote la Chiesa cattolica che sembra sempre più in balìa di lotte intestine che l'allontanano da Dio. 
Cosa ci riserverà il futuro?

lunedì 11 febbraio 2013

Il Papa lascia : emozione e turbamento

Un fulmine a ciel sereno!
Il Papa, lo ha annunciato in occasione del Concistoro, lascia il Pontificato.
E' indubbiamente un evento eccezionale contemplato dal Diritto Canonico, ma comunque desta sorpresa nel mondo religioso e laico.
E' un atto di serietà di un uomo, probabilmente minato nella salute ed affaticato nell'espletamento del ministero petrino. E' un gesto straordinario che ha avuto un precedente nel pontificato di Celestino V.
Rimarrà comunque, almeno questo è l'auspicio, che continui ad esercitare il suo ruolo di grande teologo.

venerdì 8 febbraio 2013

Accomodatevi: l'inciucio è servito.

Il Partito democratico è corteggiato da tutti.
Anche Ingroia  ha dichiarato che è pronto a governare con Bersani, a patto che non vi sia Monti.
Sono tutte dichiarazioni di principio perchè poi alla fine vi sarà una bella ammucchiata, con patrimoniale. lotta agli evasori sulla base di indizi e per non scontentare la lista di Monti qualche misura liberale,
Insomma la coperta stretta rischia di strapparsi e gli italiani diventeranno più poveri e senza avvenire
Sarà la brutta copia della coalizione Prodi, Bertinotti, Diliberto e Pecoraro Scanio.
Evviva! Sarò contenta anche la cancelliera tedesca?

giovedì 7 febbraio 2013

Povertà di idee e confusione. Insomma il peggio del peggio

Si alternano alle piroette gli inciuci.
SI moltiplicano i veti incrociati tra Monti, Bersani e Vendola.
Anche Casini spara il suo no a Vendola.
Il risultato squallido per l'elettore che costoro non parlano più di programmi, anzi non ne hanno mai parlato.
Sono soltanto alla ricerca affannosa di una spartizione di poltrone in una grande ammucchiata.
L'obiettivo è conquistare almeno un voto in più contro la coazione di Berlusconi.
L'epilogo sarà ancora una volta un soqquadro complessivo che porterà instabilità ed ulteriore impoverimento del Paese.
Questo è quanto percepisce il cittadino comune.
E poi si lamentano che Cinque Stelle aumenti i consensi.

mercoledì 6 febbraio 2013

Le piroette elettorali del Partito Democratico

Fino all'altro ieri Bersani diceva peste e corna di Monti.
Ieri, galvanizzato ed ispirato dalla Germania, apre improvvisamente a Monti e scoppia la pace?
Tutto, sarà un caso. accade dopo la proposta choc di Berlusconi.
Vendola dice che la SEL è pronta a rompere perché antitetica alla lista civica di Monti.
Alla fine in barba al Paese ed ai suoi gravissimi problemi sarò la solita ammucchiata che dovrà governare senza una vera maggioranza, ma soprattutto senza idee.

Una passeggiata elettorale nello spazio




Mancano ancora molti giorni alle elezioni e potremmo anche augurarci che qualche nostro politico ( ognuno pensi a qualcuno nel suo immaginario) decida di andare nello spazio.
L'auspicio è tutt'altro che peregrino perché un luminoso esempio almeno negli annunci sarebbe rappresentato da Ahmadinejad, il presidente della repubblica iraniana.
Almeno, secondo quanto rivelato da un'agenzia iraniana sarebbe pronto ad essere il primo essere umano lanciato nello spazio dagli scienziati iraniani,
Per noi il cammino sarebbe anche più facile perché già sono andati nello spazio alcuni astronauti italiani.
Qualche candidato ci sta già pensando? Potrebbe anche essere accompagnato da qualche manager.
Questa si che sarebbe una proposta choc probabilmente anche molto apprezzata dagli elettori.

martedì 5 febbraio 2013

I temi della ricerca in campagna elettorale

In periodo di campagna elettorale, tutti si parlano addosso e si accusano a vicenda. Le coalizioni nella sostanza a stento si soffermano sui programmi di cui peraltro in molti casi è oscura la comprensione.
Fanno da Cenerentola i temi della ricerca, dell'innovazione ed i problemi industriali correlati
Le attività spaziali presentano anche aspetti connessi a strategie della Difesa.
Nei vari programmi peraltro pubblicati su internet vi sono alcuni spunti del tutto generici e privi di proposte.
Qua e là si fa qualche convegno, ma con scopi puramente elettoralistici.
Suggeriamo a chi avesse interesse di procedere ad un'analisi comparata.

lunedì 4 febbraio 2013

Renzi e Bersani; idee diverse?

Matteo Renzi, nella sua intervista ad 8 1% della 7, si è dimostrato, come era presumibile, ben diverso e distinto da Pier Luigi Bersani.
Quando si ascolta Renzi non sembra proprio che condivida appieno le idee del candidato premier.
Non vi è dubbio che le posizioni del sindaco di Firenze sembrino più convnicenti ed è proprio un peccato che non abbia vinto le primarie.
Sarebbe stato il vero competitore di Berlusconi

Le lobbies nazionali ed internazionali contro il Cavaliere,

La proposta choc di Berlusconi fa parlare molto in Italia e all'estero.
Non è un caso che anche la borsa di Milano oggi abbia registrato un vero tonfo.
Insomma vi è una coalizione delle lobbies nazionali ed internazionali contro Berlusconi.
Insomma si serrano le file perchè la paura fa 90.
Il risultato è soltanto che in tutte le televisioni si parla del Cavaliere.

domenica 3 febbraio 2013

Le proposte choc di Berlusconi.

Le proposte  di Berlusconi  sulle tasse enunciata in queste ore spariglia e costringe tutti a  rispolverare l'antiberlusconismo.
Tacciano di non credibilità Berlusconi., ma da loro fino ad ora non esce alcuna proposta seria che sia degna di essere commentata.
Continuano a giocare di rimessa e ad inseguire Berlusconi nelle sue proposte commiste di realtà e provocazione.
Il risultato inevitabile che in tutti i talk show e nei telegiornali si parlerà di Berlusconi facendolo crescere nei sondaggi. 

sabato 2 febbraio 2013

Il binomio Bersani-Renzi

Sembra un po' sbiadita la coppia Bersani -Renzi.
A Firenze la sala era gremita, ma è assai dubbio che la campagna dei due che ostentano grande accordo sia efficace.
Le botte sul PD per la vicenda del MPS sono da orbi e certamente influiranno sulla tornata elettorale.
E poi non bisogna dimenticare che i punti di vista dei due leader si sono mostrati ben distanti nelle primarie.
Vi potrebbe essere quindi il rischio di un unanimismo e non di un sincero accordo.
Queste sono soltanto impressioni dalla parte di qualche elettore.