sabato 30 marzo 2013

La saggia decisione del Capo dello Stato.

Ha fatto benissimo il Presidente della Repubblica a non dimettersi ed a ricercare con tenacia fino all'ultimo una soluzione per il nostro paese paralizzato ormai da beghe, personalismi e veti contrapposti
I gruppi di lavoro che saranno istituiti dovranno individuare punti in comune dove si potrà impostare una piattaforma unica di Governo.
Tutti sembrano a parole d'accordo.
Saranno evitati governicchi, ma cero il Governo che emergerà non sarà di lunga durata,
Le elezioni politiche,anche se allontanate di qualche mese, restano sempre all'orizzonte.

venerdì 22 marzo 2013

Che brutta figura!

I marò stanno tornando e di corsa in India.
Lo strappo del ministero degli Esteri italiano è finito nel nulla.
Sotto gli occhi di tutti e dei media è palese l'incompetenza della diplomazia italiana in questa circostanza.
In queste condizioni  il Ministro degli Esteri italiano dovrebbe dimettersi.
Invece ci si comporta come se nulla fosse accaduto e si approfitta del fatto che il parlamento italiano è ancora in via di insediamento e pertanto  non in grado di pretendere che il Governo vada alle Camere per riferire
Insomma una brutta pagina diplomatica.
Almeno questa è la facciata.

mercoledì 20 marzo 2013

Il movimento cinque stelle e la ricerca



Il movimento cinque stelle va nella direzione giusta quando afferma che la politica ed il nuovo governo devono puntare sulla ricerca perché ricerca  producendo innovazione porta occupazione.
Non sono frasi nuove, anzi ricette antiche che non si sono ancora compiute nel corso degli anni.
Queste affermazioni comunque hanno incassato un parere favorevole dal CNR che aspetta adeguate e concrete soluzioni.
Insomma il movimento a cinque stelle si muove a tutto campo e dirà la sua quanto prima, almeno è auspicabile nel settore della ricerca in generale e dell'aerospazio









lunedì 18 marzo 2013

Si lavora alla compagine di governo.

Bersani lavora alacremente per formare una squadra di governo che possa essere considerata  dal Presidente della Repubblica super partes e fuori degli schemi partitici,
In tal modo il segretario del PD potrebbe avere il via libera per andare in Parlamento a prendere i voti necessari per la fiducia,
Sono tanti i nomi che si fanno in questi giorni e tra questi anche quello di don Ciotti  menzionato anche nel discorso di insediamento del Presidente della Camera Boldrini.
Che dire?
Se fosse vero no sarebbe meglio  che don Ciotti fosse fuori da questi schemi politici e che quindi restasse soltanto uomo di Chiesa?

sabato 16 marzo 2013

Evviva la coerenza!

In occasione della nomina del Presidente del Senato, si sarebbe consumato un lacerante strappo nell'ambito del movimento cinque stelle.
Se ciò è accertato, al bando la coerenza del movimento
Da un lato si sostiene che non si può fare la stampella nei confronti di alcun partito e poi molti senatori del movimento invece in libertà di coscienza appoggiano l'elezione di Pietro Grasso.
Di tutto questo bailamme cosa ne pensa il regista del movimento?
Insomma un ambaradam e una grande delusione che non lascia ben sperare.

sabato 9 marzo 2013

Ma siamo seri!

Berlusconi indubbiamente fa parlare molto di sè nell'agone politiche e nelle aule di tribunale.
I riflettori sono puntati su l'uveite del premier che non gli consentirebbe di prendere parte al processo sul rubygate.
Ebbene per non spostare in alcun modo le udienze del processo che prevede la prescrizione soltanto nel 2020, la procura di Milano ha mobilitato uno stuolo di oftalmologi per una visita fiscale di accertamento sulle reali condizioni oculistiche del premier. Insomma la solita battaglia goidiziaria, mentre il paesew va a rotoli.
E' possibile mai tanto accanimento giudiziario? Almeno così sembra
Non ci copriamo di ridicolo?

sabato 2 marzo 2013

Povera Italia!


E' passata meno di una settimana da un voto che ha squarciato ulteriormente il Paese e i politici di carriera non cambiano atteggiamento.
Prevalgono i tatticismi e soprattutto nel PD alcuni autorevoli parlamentari si preoccupano che il Partito non vada a pezzi e non pensano affatto al bene del Paese.
E' partita a grande velocità la magistratura e  Berlusconi rischia di essere messo definitivamente in un angolo e di non avere alcun ruolo nelle trattative politiche.
Insomma lo scenario è a brandelli ed ancora una volta ha ragione Grillo che almeno fino ad ora si oppone recisamente al mercato della vacche portato avanti dal PD.
Sembra purtroppo che non vi siano soluzioni politiche adeguate e continuando così si gioca con il fuoco perché "mutatis mutandis" sembra ripercorrere gli eventi storici del prefascismo
La democrazia sta andando a rotoli!