lunedì 19 novembre 2012

A Monti succederà un Monti bis?

Si appropinqua la data delle elezioni forse anche prima di marzo, malgrado il Capo dello Stato sia contrario a qualunque anticipazione della scadenza elettorale.
Ogni commento politico in questo scenario italiano confuso ed intricato, vale soltanto un giorno, perché soltanto ventiquattro ore e la scena politica muta vorticosamente.
Ad oggi  ha rotto gli indugi Montezemolo con le su truppe che osanna ad un Monti Bis. Si accodano Fini, Rutelli e molto meno Casini.
Dicono di volere il bene dell'Italia, ma forse di sé stessi perché inevitabilmente verrebbero stritolati senza il paracadute del Governo Monti che consentirebbe loro di essere in qualche modo l'ago della bilancia.
Il Pd soffre ed anche molto perché impegnato in primarie estenuanti e molto incerte in cui non mancano i colpi di scena e percià con esiti sorprendenti anche a rischio di scissione del partito.
E il PDL? E' meglio non parlarne perché senza Berlusconi o comunque un capo carismatico alla sua stregua è morto.
Insomma prepariamoci ad uno scontro elettorale in cui cresceranno il movimento cinque stelle e l'astensione.
In questo marasma politico, secondo molti, Il Monti bis sarebbe una scialuppa di salvataggio ed ancora una volta le elezioni non serveranno a nulla se non a fare spendere allo Stato per le campagne elettorali dei partiti

Nessun commento:

Posta un commento